Agibilità sindacale e permessi dei giornalisti nella PA, Aser invia lettera ad Enti di Parma, Reggio Emilia e Modena

Permessi e piena agibilità sindacale anche per i giornalisti dipendenti pubblici. E’ quanto ha chiesto l’Aser ai vertici di alcuni Enti pubblici di Parma, Reggio Emilia e Modena, in una lettera inviata nei giorni scorsi per rivendicare il diritto all’agibilità sindacale per i giornalisti dipendenti che lavorano nei rispettivi uffici stampa.

Si tratta di giornalisti “pubblici” che sono stati eletti nei mesi scorsi nel Direttivo dell’Associazione o in organismi nazionali Fnsi o di categoria come Casagit e Inpgi.

Nella lettera, firmata dal presidente Matteo Naccari e da tutto il Direttivo Aser che l’ha approvata all’unanimità alla riunione del 22 novembre, l’Aser chiede “la piena agibilità per il giornalista dipendente pubblico, in orario di lavoro retribuito, alla partecipazione alle attività degli organismi sindacali elettivi e di specializzazione, o di categoria, per i quali il giornalista è stato eletto senza limitazioni di mandato dai colleghi giornalisti di questa regione”.

“L’Aser e l’Fnsi – si legge inoltre nella lettera – sostengono legittimamente che anche ai giornalisti pubblici debbano venir riconosciuti gli stessi diritti e prerogative dei colleghi che lavorano nel settore privato, in termini contrattuali, di partecipazione, rappresentanza e agibilità negli organismi sia sindacali che di categoria”.
La necessità del riconoscimento dei permessi sindacali, anticipata dall’Aser con questa lettera, è tra i temi in discussione negli incontri di trattativa, ripresi in queste settimane, tra Fnsi  e Aran per la definizione del profilo professionale dei giornalisti che lavorano negli enti pubblici, come già previsto anche dalla legge 150 del 2000.

Potrebbero interessarti anche...