Alluvione Emilia Romagna, Aser e Fnsi sostengono la raccolta fondi per il Comune di Conselice
Tutti possono contribuire ad aiutare a riparare i danni al monumento alla libertà di stampa, al teatro comunale o alla biblioteca, i tre luoghi fulcro delle iniziative che ogni anno vengono organizzate per celebrare la libera informazione. Ecco come.
In Emilia Romagna l’emergenza per l’alluvione non è finita. Conselice, realtà tra le più colpite, è ancora alle prese con la conta dei danni e ha bisogno di aiuto. La Federazione nazionale della Stampa italiana promuove una raccolta fondi per aiutare l’amministrazione di questo Comune romagnolo, unica realtà italiana che ha un monumento dedicato alla libertà di stampa.
A Conselice, ogni anno, il 3 maggio (giornata internazionale della libertà di stampa) e il 1° ottobre (celebrazione del monumento) vengono organizzate in collaborazione anche con la Fnsi numerose iniziative dedicate al giornalismo e alla libertà di informazione. A questo si aggiunge l’Osservatorio sulla libertà di stampa che vede fra i soci il Comune, la Fnsi e l’Aser (Associazione stampa Emilia Romagna).
La Federazione invita tutti i colleghi a dare un contributo con un versamento sul conto corrente del Comune indicando come causale “manutenzione monumento libertà di stampa” o “teatro comunale” o “biblioteca comunale” con a fianco “Fnsi”.
I fondi raccolti, assieme a quelli che stanno arrivando da altre iniziative, saranno utilizzati dal Comune (è costante il confronto fra il sindacato dei giornalisti e la sindaca Paola Pula e l’assessora Raffaella Gasparri) per riparare i danni provocati dall’alluvione a questi tre luoghi che sono il fulcro delle celebrazioni in maggio e in ottobre.
L’invito è a diffondere tra tutti i colleghi questo appello.
Ecco le indicazioni:
Iban IT75W0627013199T20990000635
intestato a Tesoreria Comune di Conselice
c/o Cassa di Risparmio di Ravenna.