
L’auspicio espresso durante la commemorazione dello scorso anno da Aser (Associazione della stampa Emilia-Romagna), Ordine dei giornalisti
dell’Emilia-Romagna e dai rappresentanti di Comune di Bologna e Regione Emilia-Romagna, di collocare una lapide in ricordo di Graziella Fava proprio nel luogo
in cui l’atto criminoso era stato compiuto, si è finalmente realizzato. Il 13 marzo 2024, alle 12, l’appuntamento annuale per ricordare Graziella Fava si terrà in via
San Giorgio 6, dove verrà scoperta la lapide. Saranno presenti il figlio e la nipote di Graziella Fava, Emilio e Graziella Baravelli, il presidente
dell’Aser, Paolo Maria Amadasi; il presidente dell’Ordine dei giornalisti dell’Emilia-Romagna, Silvestro Ramunno; il sottosegretario alla Presidenza di giunta della Regione Emilia-Romagna, Davide Baruffi, e – in rappresentanza del sindaco di Bologna – l’assessore a Comunicazione e innovazione digitale del Comune, Massimo Bugani.