Casagit, incontro a Bologna tra vertici della mutua e i soci
BOLOGNA – Il vertice di Casagit Salute, rappresentato dal presidente Gianfranco Giuliani, dal vice Gianfranco Summo, dal direttore generale Francesco Matteoli, e dal presidente
della Fondazione Casagit, Giampiero Spirito ha incontrato i soci dell’Emilia-Romagna nel corso di un seminario che si è svolto a Bologna. Nello sviluppo dei vari interventi sono stati affrontati tutti i temi che hanno riguardato in questi anni l’ evoluzione della Cassa, da ente di esclusiva pertinenza dei giornalisti per la copertura sanitaria in una logica solidaristica fra generazioni, dalla fondazione avvenuta nel 1974, a società di mutuo soccorso che si è aperta a persone esterne al mondo del giornalismo fino alle recenti modifiche dei piani sanitari che consentono l’iscrizione a persone fino a 75 anni di età. Molte le domande dei soci che hanno spaziato su diversi argomenti. Solo per citare alcuni esempi la sospensione per i giornalisti in difficoltà, le caratteristiche dei diversi piani, i contributi per i figli in relazione alle diverse situazioni (età e reddito).
La giornata bolognese si è conclusa nel pomeriggio con un incontro fra il direttore generale Francesco Matteoli ed alcuni soci pensionati nella sede dell’Associazione Stampa per discutere e spiegare le nuove modalità di prelievo del contributo a favore di Casagit, avviate a partire da febbraio 2023, cioè da quando, la trattenuta non avviene più automaticamente nella pensione (dopo il passaggio all’Inps) ma tramite il prelievo diretto sul conto corrente del socio o tramite il mav trimestrale. Il tutto – ha tenuto a precisare Matteoli – senza che via sia stato un aumento della contribuzione o un mutamento nell’erogazione delle prestazioni.