Casagit, lunedì 13 marzo doppio appuntamento a Bologna, allo Zan Hotel corso di formazione con i vertici della società di mutuo soccorso; alle 15:30 alla sede Ordine incontro con i pensionati
Casagit ha cambiato pelle, si è aperta all’esterno pur restando la casa di tutti i giornalisti italiani, ha modificato i piani sanitari, ha elaborato nuove strategie. Adesso si chiama CasagitSalute ed è una società di mutuo soccorso che scommette sul mercato sanitario nazionale ma che continua a essere il solido istituto di categoria dei giornalisti sempre attento a muoversi sul piano della solidarietà. Una funzione ancor più importante dopo il passaggio di Inpgi a Inps. Del nuovo corso, nato dalle rinnovate esigenze del nostro mondo editoriale, non tutti i colleghi forse hanno sufficienti conoscenze. Per questo è stato organizzato un incontro con i vertici nazionali lunedì 13 marzo alle 9,30 al Zanhotel di via Boldrini 11 a Bologna. L’occasione rientra nel calendario della formazione professionale della Fondazione Giornalisti e per partecipare è necessario iscriversi sull’apposita piattaforma www.formazionegionalisti.it. Il corso durerà fino alle 13,30 e varrà quattro crediti.
IL PROGRAMMA
Dopo un saluto iniziale del presidente dell’Ordine Silvestro Ramunno, sarà il presidente dell’Aser Matteo Naccari a aprire i lavori con una relazione sul welfare all’interno delle vertenze sindacali. Poi i vari aspetti di CasagitSalute saranno affrontati dal presidente nazionale Gianfranco Giuliani, dal vicepresidente Gianfranco Summo e dal direttore Francesco Matteoli. Giampiero Spirito analizzerà le questioni legate a Fondazione Casagit, di cui è presidente.
PENSIONATI
Il passaggio da Inpgi a Inps ha obbligato CasagitSalute a modificare la modalità di versamento dei contributi da parte dei pensionati. Per chiarire la situazione e rispondere ai tanti quesiti, è convocato un incontro aperto a tutti gli iscritti Ungp con i vertici di CasagitSalute nazionale (presidente e direttore). L’incontro si terrà lunedì 13 marzo alle 15,30 nella sede dell’Ordine di Bologna in Strada Maggiore 6.