Elezioni Ordine dei Giornalisti: domenica 1 ottobre 2017 si può votare ai seggi di Bologna, Cesena e Parma
Le votazioni sono rimandate alla seconda convocazione di domenica 1 ottobre 2017. Se in quella data tutti o parte dei candidati non raggiungono la maggioranza assoluta (50 per cento più uno dei voti validi), si ritorna alle urne domenica 8 ottobre per il ballottaggio.
I giornalisti sono chiamati a eleggere 6 professionisti e 3 pubblicisti per il Consiglio dell’Emilia-Romagna, 2 professionisti e 1 pubblicista per il Collegio regionale Revisori dei Conti, 2 professionisti e 1 pubblicista per il Consiglio nazionale dell’Ordine.
Nella giornata di domenica 1 ottobre 2017 (e pure per l’eventuale ballottaggio di domenica 8 ottobre) si può votare dalle ore 9 alle 17, in tre seggi: Bologna, Cesena e Parma.
DOVE SI VOTA
Per agevolare i colleghi e favorire la massima partecipazione su tutto il territorio sono attivi i seggi di:
• Bologna nella sede dell’Ordine dei Giornalisti (Strada Maggiore, 6);
• Cesena presso l’Hotel Alexander (Piazzale Karl Marx, 10);
• Parma presso il Centro Pastorale Diocesano (Viale Solferino, 25).
MODALITÀ DI VOTO
Poiché i seggi sono suddivisi secondo circoscrizioni territoriali di residenza, gli iscritti all’Odg Emilia-Romagna potranno votare nel seguente modo:
• le province di Bologna, Ferrara, Modena e coloro che svolgono attività fuori regione ma qui hanno la residenza faranno riferimento al seggio di BOLOGNA;
• le province di Forlì-Cesena, Ravenna, Rimini e la Repubblica di San Marino al seggio di CESENA;
• le province di Parma, Piacenza e Reggio Emilia al seggio di PARMA.
CHI È ELEGGIBILE
Tutti i giornalisti professionisti e pubblicisti iscritti nell’Albo da almeno cinque anni possono essere eletti. In ogni seggio elettorale sono disponibili gli elenchi dei colleghi eleggibili.
CHI PUÒ VOTARE
Per esercitare il diritto di voto occorre presentare la tessera professionale o un altro documento di riconoscimento ed essere in regola con il pagamento delle quote (è possibile corrispondere le quote arretrate fino al termine delle operazioni di voto di domenica 1 ottobre).
Non sono ammessi il voto per delega e per corrispondenza.
ATTENZIONE!
Se nella seconda convocazione di domenica 1 ottobre tutti o alcuni dei candidati non ottengono la maggioranza assoluta dei voti, si procede al BALLOTTAGGIO nella giornata di domenica 8 ottobre, con gli stessi orari e nelle medesime sedi.