BOLOGNA – Sono 30 i colleghi precari o disoccupati iscritti all’Aser che hanno ricevuto i 250 euro previsti dal Fondo di solidarietà emergenza Coronavirus istituito dall’Associazione per sostenere chi ha avuto una riduzione del reddito a causa del lockdown. A renderlo noto, la stessa associazione della stampa.
Le domande sono state vagliate dall’esecutivo Aser il 15 maggio e 30 sono le colleghe e i colleghi che hanno ricevuto il contributo.
Chi non l’ha ancora fatto può chiedere di accedere al contributo inviando la documentazione entro il 15 giugno 2020.
In fondo al testo trovate il regolamento di accesso al Fondo e le indicazioni sulla modulistica da presentare.

25 maggio 2020

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Bologna, 24 aprile 2020

Con una lettera inviata ai soci, il presidente Aser Matteo Naccari rende noti gli aggiornamenti rispetto a “un’ iniziativa a sostegno delle fasce più deboli della nostra categoria. E’ un contributo che come sindacato diamo alla lotta contro questa emergenza che sta colpendo soprattutto precarie e collaboratori”, scrive il presidente Aser. 

Le regole per la richiesta del contributo del fondo sono state aggiornate per cercare di aiutare il maggior numero di colleghi possibile.

Associazione Stampa Emilia Romagna

FONDO SOLIDARIETA’ EMERGENZA CORONAVIRUS

REGOLAMENTO Approvato dall’esecutivo vista la situazione di emergenza in data 6 aprile 2020

1 – Il Fondo di solidarietà emergenza Coronavirus – tenuto e gestito dall’Associazione stampa Emilia Romagna – interviene a sostegno dei colleghi singoli o di gruppi di colleghi che abbiano subito riduzioni del reddito a seguito del calo di lavoro provocato dalla crisi Coronavirus. Possono accedere al Fondo i colleghi iscritti al sindacato e in regola col pagamento delle quote sindacali (2018 e 2019). Non può chiedere il sostegno chi ha già un lavoro dipendente non giornalistico. Sono esclusi i pensionati.

2- Possono chiedere un sostegno economico al Fondo i colleghi che si trovino nel seguente stato: disoccupati; collaboratori o lavoratori autonomi (con un reddito annuo nel 2018 inferiore ai 30mila euro) che a seguito della crisi abbiano subito una diminuzione delle proprie entrate nei mesi di febbraio e marzo 2020 oppure marzo e aprile 2020.

3- Il contributo una tantum sarà pari a 250 euro ed è possibile richiederlo una sola volta. L’assegnazione viene deliberata dall’esecutivo che una volta ogni 15 giorni vaglierà le domande ricevute.

4- Le richieste di accesso al Fondo devono essere istruite dal collega oppure possono essere presentate da un componente del direttivo contattato dall’interessato. Deve essere allegata: 1) Un’autocertificazione dei redditi percepiti nel bimestre febbraio marzo oppure marzo aprile 2020 dimostrando di avere subito una riduzione delle entrate economiche rispetto al 2019. Nel caso di un disoccupato deve essere autocertificata l’assenza di reddito oppure anche in questo caso la riduzione delle entrate. 2) Una copia della dichiarazione dei redditi del 2018 oppure un’autocertificazione del reddito percepito nell’anno.  3) Data di iscrizione al sindacato. 4) Indicazione della posizione previdenziale Inpgi. 5) Autodichiarazione di non aver percepito contributi assistenziali da altri enti della categoria negli ultimi 12 mesi, al di fuori dei contributi per l’emergenza Coronavirus.

Le richieste vanno inviate via mail a asermail@tin.it.

5- Il Fondo viene inizialmente alimentato con i 16mila euro di utile del bilancio 2019. I contributi saranno elargiti a fondo perduto fino ad esaurimento dei fondi, dopo un vaglio da parte dell’esecutivo anche sulla situazione reddituale dei colleghi.

6- La prima scadenza per l’invio delle domande è il 15 maggio. L’esecutivo stilerà una graduatoria in base ai seguenti parametri: reddito, diminuzione del reddito nei bimestri indicati, altre entrate (esempio: indennità di disoccupazione), data di iscrizione al sindacato.

7- L’esecutivo ha deciso di proporre al direttivo di rendere permanente il fondo di solidarietà, riservandosi di decidere le modalità con le quali alimentarlo

Modulo

Nome e Cognome…….

Data di iscrizione all’Aser (Associazione stampa Emilia Romagna)

Indirizzo

Documenti allegati

1) Lettera firmata con la richiesta di accesso al Fondo con la specifica delle circostanze che hanno portato alla riduzione del reddito

2) Copia dell’ultima dichiarazione dei redditi (o autocertificazione)

3) Indicazione della posizione previdenziale Inpgi (gestione di iscrizione)

4) Autocertificazione della riduzione di reddito e in quale biennio: febbraio marzo 2020 oppure marzo aprile 2020