Gazzetta di Parma, il Comitato di Redazione: “Stop ai tagli al personale”
PARMA – I giornalisti della Gazzetta di Parma esprimono “forte preoccupazione per la loro situazione lavorativa” e protestano contro la politica aziendale che negli ultimi anni “ha tagliato sul fronte giornalistico”. Per questi motivi l’assemblea dei redattori ha affidato al proprio Comitato di redazione un pacchetto di cinque giornate di sciopero. In dettaglio, spiegano i lavoratori, “la redazione ha perso 14 persone in un decennio, compensate da quattro assunzioni solamente, con un saldo negativo di dieci professionisti”. Inoltre “è passata per un contratto di solidarietà e una cassa integrazione. Ha fatto fronte all’assenza di un collega malato per molti mesi, infine uscito dall’azienda e mai sostituito, mentre sta sopperendo all’assenza di un’altra collega, da mesi in causa con l’azienda”. Non sono “numeri piccoli- precisa il Cdr- se si pensa che la redazione ora si compone di 33 persone, più il direttore, per curare il sito internet e confezionare il quotidiano che offre un inserto al giorno, molti speciali e il magazine mensile”. La redazione chiede dunque una “più lungimirante politica industriale che non sia sempre e solo basata sui tagli delle risorse umane, cioè giornalisti, collaboratori e corrispondenti dalla provincia, linfa vitale per il giornale”. E che eviti anche di far pesare sui lavoratori scelte industriali del passato “come la realizzazione della sede faraonica che ora risulta semivuota, dispendiosa e per nulla ‘green’ o l’acquisto della costosa rotativa dismessa dopo soli 12 anni”. Solo “la qualità dell’informazione consente di mantenere la fiducia dei lettori”, viene infatti ricordato.
da www.dire.it