Giornalista licenziato a Calderara di Reno: giovedì il consiglio comunale discuterà una mozione
Approda in consiglio comunale la vicenda del giornalista di Calderara di Reno (Bo), che lavorava nell’ufficio stampa del Comune e che il sindaco ha licenziato adducendo motivazioni pretestuose (il non invio di una mail e la non pubblicazione di un’ordinanza), sfruttando in pieno le normative (contestabilissime) del cosiddetto articolo 90 del decreto legislativo 267/2000. Il collega era impiegato nel Comune dal 2019 ma con contratti a termine e l’Aser ne ha chiesto il reintegro al sindaco Giampiero Falzone.
Giovedì 27 febbraio 2025 alle 19 sarà discussa in consiglio comunale una mozione presentata dal gruppo Calderara in Comune. La capogruppo Sara Nanetti ha spiegato che la mozione punta a ottenere “il reintegro immediato del giornalista licenziato, perché la professionalità e la trasparenza non possono essere sacrificate per esigenze politiche, e l’adeguamento dei contratti dell’ufficio stampa alla Legge 150/2000, per garantire indipendenza e stabilità ai professionisti dell’informazione pubblica”.
“Per anni – commenta la capogruppo – il giornalista ha lavorato con serietà e competenza, garantendo ai cittadini una comunicazione istituzionale chiara, puntuale e trasparente”.
Nella foto, il municipio di Calderara di Reno