Giornata mondiale della Libertà di Stampa, il 3 maggio alle 10 evento a Conselice. Si può seguire anche online

Nella Giornata mondiale per la libertà di stampa, Alessandra Costante, segretaria generale della Fnsi (il sindacato unitario dei giornalisti), sarà a Conselice (Ravenna) dove sorge l’unico monumento alla Libertà di stampa e dove, nel 2022 la Federazione nazionale della Stampa, Aser (Assostampa Emilia-Romagna) e Comune di Conselice hanno costituito l’Osservatorio sulla libertà di stampa. 
Il lavoro del giornalista è sempre più difficile. Paradossalmente, trovare le notizie non è la parte più complessa. Il lavoro impegnativo arriva dopo, quando si incontrano ostacoli nelle procure che si trincerano dietro la legge Cartabia per non fornire nemmeno le conferme più ovvie o  elementi di interesse per la collettività. Quando potenti e malavitosi annunciano querele bavaglio per impedire che inchieste, ancorché approfondite, arrivino in edicola o  in tv. E quando la politica pensa con insistenza a nuovi strumenti per impedire che i cittadini possano essere informati di ciò che accade, a dispetto di quanto prevede la Costituzione. A questi e ad altri temi di stringente attualità è dedicata la mattina di lavori che si terrà a Conselice   il 3 maggio 2024, alle 10, in occasione della Giornata internazionale della libertà di stampa. Il titolo, non a caso, recita: “Libertà di stampa sotto attacco – Tra bavagli e minacce, quando il potere politico vuole silenziare l’informazione”. 
 L’appuntamento è stato organizzato dall’Osservatorio sulla libertà di stampa, da Fnsi, Aser e  Comune di Conselice, con la collaborazione dell’Ordine dei giornalisti dell’Emilia-Romagna: la partecipazione fornirà crediti per la formazione professionale.
I lavori inizieranno subito dopo i saluti istituzionali di: Paola Pula, sindaca di Conselice;  Paolo Berizzi, inviato speciale di Repubblica che vive sotto scorta e presidente dell’Osservatorio; Silvestro Ramunno, presidente dell’Ordine regionale dei giornalisti; Matteo Naccari, segretario generale aggiunto della Fnsi e Paolo Maria Amadasi, presidente di Aser.
La prima relazione sarà affidata a Nicola Bianchi (il Resto del Carlino – segretario Aser) che parlerà dei nuovi ostacoli per i cronisti di nera e giudiziaria. Seguirà la testimonianza di Chiara Caravelli (il Resto del Carlino) recentemente aggredita mentre stava seguendo una manifestazione. Entrerà nel vivo del rapporto fra potere politico e libertà di stampa  Mukhtar Lashkari, giornalista afgano,  costretto ad abbandonare il proprio Paese dopo l’avvento della dittatura talebana e ora rifugiato politico in Italia. I Comitati Free Assange dell’Emilia-Romagna  si soffermeranno poi sul comportamento nei riguardi dei giornalisti di quella che dovrebbe essere la più grande democrazia del Pianeta. Il focus finale, incentrato sulla situazione italiana, dove il clima è sempre più delicato e  il “tintinnar di manette” minacciosamente in agguato, sarà affidato al presidente dell’Osservatorio sulla libertà di stampa,  Paolo Berizzi e alla segretaria generale della Fnsi, Alessandra Costante. Modererà l’incontro Paolo Bonacini, giornalista e scrittore, del direttivo Aser. I lavori potranno essere seguiti anche online all’indirizzo https://www.youtube.com/@comunediconselice2475

Potrebbero interessarti anche...