Il documento dei delegati uscenti Casagit
Il programma dei delegati uscenti Casagit candidati anche per la prossima consiliatura.
Cari colleghi, in quanto delegati uscenti dell’Assemblea nazionale Casagit, e candidati alle
elezioni di giugno per rinnovarla, riteniamo giusto far sapere che ci riconosciamo nel documento d’indirizzo elaborato congiuntamente da Casagit e Fnsi per il mandato 2017-2021 della Cassa, documento che ha raccolto vaste adesioni al di là degli schieramenti sindacali.
Anche in questi anni di crisi, la Cassa ha assicurato livelli di assistenza eccellenti ai giornalisti e loro familiari, facendosi carico delle situazioni di particolare sofferenza e difficoltà. Pertanto la futura dirigenza, in armonia con le politiche federali e contrattuali e in linea con l’azione degli altri nostri organismi, dovrà mantenere tali livelli, con particolare riguardo alle prestazioni sanitarie, salvaguardando, nello spirito solidaristico delle origini, le fasce più deboli della professione.
Nel 2016 sono stati distribuiti 67 milioni in rimborsi per prestazioni sanitarie, a una popolazione che sfiora i 50mila iscritti, e il bilancio consuntivo ha 3,2 milioni di attivo, recuperando ampiamente il leggero disavanzo dei due precedenti: ma ogni indicatore dice che non si potrà più garantire la stabilità dei conti in periodi medi, perciò Casagit ha iniziato a guardare anche oltre il mondo giornalistico che l’ha creata; perciò si è dotata di un braccio operativo, Casagitservizi s.r.l., totalmente controllato, che fornisce, dietro compenso, consulenze e prestazioni a categorie numerose e rilevanti.
E’ stato allestito un poliambulatorio a Roma, aperto anche al pubblico e convenzionato con i maggiori fondi
sanitari, per mettere a frutto l’esperienza maturata in 40 anni con gli iscritti Casagit: un
modello esportabile in altre realtà italiane.
Compito della prossima consiliatura sarà, in coordinamento con gli altri enti della nostra categoria, dare personalità giuridica alla Casagit e aprirla a più “popolazioni” produttive per ottenere una stabilità economica duratura mantenendo però la guida politica e la titolarità del patrimonio di Casagit ai giornalisti italiani.
Queste alcune scelte qualificanti, da condividere e realizzare:
• rendere ancora più capillari le opportunità di cura in ogni regione
• ampliare le prestazioni in convenzione diretta, con spese forfetizzate e senza esborsi aggiuntivi per gli assistiti, garantendo risparmio nella libertà di scelta di medici e strutture
• promuovere l’allargamento delle convenzioni con la sanità pubblica, aziende ospedaliere soprattutto
• considerare una rivalutazione di alcune tra le prestazioni più ricorrenti
• favorire in ogni modo nuove iscrizioni, anche attraverso i profili 2, 3 e 4, per collaboratori strategici e altre figure giornalistiche favorendone l’inclusione contrattuale
• prestare attenzione, in sinergia con tutti gli enti e le articolazioni sindacali, alle aziende con morosità contributive
• intensificare ulteriormente i legami con gli altri fondi sanitari.
Claudio Cumani, candidato n. 1
Lucio Diletti, candidato n. 2
Paolo Emilio Pacciani, candidato n. 5
Fabrizio Piccinini, candidato n. 6