“Il medium siamo noi”, nuovo ‘manuale di giornalismi’ di Moscato, Monti e Romanin con prefazione di Giulio Anselmi
Si intitola “Il medium siamo noi” ed è il nuovo “manuale di giornalismi” scritto da Giampiero Moscato insieme a Francesco Monti e Tommaso Romanin con prefazione di Giulio Anselmi, presentato a Bologna nel mese di giugno 2023.
Ecco una breve descrizione dei temi che tocca.
La notizia, come concetto, non cambia nel tempo. Cambia la modalità della sua raccolta e diffusione. Il medium siamo noi indica che il medium non è più il messaggio, o, meglio, non è più solo il messaggio. Medium è chiunque abbia un cellulare e sia iscritto a una rete sociale, con cui può essere diffusore della notizia. Novità devastante per i mediatori di massa, scalzati dal loro posto chiave nel villaggio globale. Più democrazia per tutti, ma anche enorme pericolo. Per chi vuole essere giornalista questo significa che non è possibile improvvisare, più che mai è necessario studiare, combinando curiosità e rigore. Bisogna imparare un metodo ed essere capaci di apprendere da chi ha fatto più strada, affinando le tecniche e districandosi tra generi e norme, tra regole antiche e strumenti nuovi.
Gli autori
Giampiero Moscato dal 1986 al 2018 ha prestato servizio all’Ansa (gli ultimi cinque anni da capo della redazione di Bologna), occupandosi soprattutto di cronaca giudiziaria, nera e sport. Dal 1987 al 2013 è stato corrispondente del “Corriere della Sera”. È direttore delle testate e dei laboratori del Master in giornalismo dell’Università di Bologna.
Francesco Monti, dopo aver lavorato per varie testate, tra cui “il Resto del Carlino” e l’Ansa, è in Rai dal 2017, nella redazione della TgR Marche ad Ancona, dove si occupa principalmente di cronaca nera e giudiziaria e di ricostruzione post sisma.
Tommaso Romanin collabora dal 2009 con l’Ansa, dal 2017 è assunto nella sede regionale dell’Emilia-Romagna, occupandosi prevalentemente di cronaca giudiziaria, nera e sport. Ha anche collaborato per tre anni con l’ufficio comunicazione della Ferrari. Da fine 2020 è tutor del Master in Giornalismo di Bologna.