Il presidente nazionale dell’OdG Iacopino censura i cronisti per l’assalto alla Franzoni
“Ho visto le immagini di una donna braccata per rubare una parola o catturare un’immagine. Ma davvero è necessario correre dietro ad Annamaria Franzoni mentre entra nella cooperativa dove è stata ammessa al lavoro esterno o piantonare il carcere di Bologna per registrare il suo rientro?”. Se lo chiede il presidente dell’Ordine dei Giornalisti, Enzo Iacopino (nella foto). “A casa, con ben chiaro qual è il viso della loro mamma, ci sono due figli, uno di 18 e l’altro di 10 anni – aggiunge Iacopino -. Hanno diritti anche loro o i “pruriti” di catturare un’immagine che nulla aggiunge all’informazione (Franzoni lascia il carcere per il lavoro esterno) debbono passare sopra a tutto, braccando una donna che vivrà sempre senza il sorriso di Samuele?” (e per il cui omicidio è stata condannata con sentenza definitiva, ndr).