Interviste a pagamento, l’Ordine sospende e censura
Tre giornalisti sospesi e due censurati: ecco le decisioni disciplinari dell’Ordine dei giornalisti dell’Emilia-Romagna per i cronisti di 7Gold, è Tv e Teleromagna (due professionisti e tre pubblicisti) coinvolti nella vicenda delle interviste in tv a pagamento scoppiata alla fine dell’estate scorsa.
Si sono conclusi così i procedimenti disciplinari che erano stati avviati dall’Ordine nei confronti dei giornalisti colpevoli di essersi fatti pagare per intervistare e ospitare in televisione alcuni consiglieri regionali: la sospensione riguarda Dalio Pattacini (sei mesi), Luigi Ferretti (due mesi), cronista ed editore di 7 gold; mentre il direttore responsabile di ÈTv Giovanni Mazzoni è stato sospeso per due mesi, mentre Fausto Sergio Fagnoni (Teleromagna) e Francesco Spada (ÈTv) se la sono cavata con una censura. A dare la notizia è lo stesso Ordine, che in un comunicato annuncia la conclusione dei cinque procedimenti disciplinari e denuncia alcune «difficoltà» incontrate nel corso dell’inchiesta, a partire dalla «scarsa collaborazione delle forze politiche coinvolte e della stessa presidenza dell’Assemblea regionale». Oltre a questo, l’Ordine spiega che ha trovato problemi anche nell’acquisire «atti e documentazione dalla magistratura», che sta portando avanti a sua volta un’inchiesta penale sulla vicenda. «Si è trattato di un’indagine lunga e laboriosa», fa sapere l’Ordine, ricordando che la decisione di aprire un’istruttoria fu presa nella seduta straordinaria del Consiglio del 24 agosto scorso. I procedimenti, aperti nei confronti di cinque colleghi, aggiunge ancora l’Ordine, «hanno impegnato il Consiglio in analisi, riscontri, audizioni di testi e valutazioni per numerose sedute arrivando alla chiusura con tre sospensioni e due censure». (Dire)