Questo il documento approvato dall’Assemblea annuale dei soci Aser:

“Il riconoscimento del profilo del giornalista nel pubblico impiego rappresenta un passo avanti importante perché consentirà finalmente di fare chiarezza negli uffici stampa di tanti comuni e amministrazioni pubbliche dove i colleghi hanno finora avuto forme e livelli di inquadramento disomogenei.
Questo passaggio non deve mettere in discussione i contratti Fieg-Fnsi che in Emilia-Romagna, come in altre Regioni, sono stati finora riconosciuti ed applicati ai colleghi dell’Agenzia di informazione e comunicazione della Giunta regionale e dell’Ufficio stampa dell’Assemblea legislativa, dove le previsioni del contratto giornalistico sono state armonizzate con le esigenze di flessibilità dell’ente pubblico con l’obiettivo di razionalizzare i costi, aumentare la produttività, valorizzare le risorse interne riducendo gli affidamenti esterni, turnando sette giorni su sette.”