Rete 7, l’assessore regionale al Lavoro disponibile ad aprire un tavolo
“Sono pronto ad avviare quanto prima un tavolo regionale tra le parti per proseguire il confronto. La vicenda del gruppo E’ Tv Rete 7 è una vertenza delicata, nella quale gli strumenti di tutela sono purtroppo in fase di esaurimento”. Così l’assessore regionale Luciano Vecchi risponde all’appello lanciato ieri da Slc Cgil e Fistel Cisl di Bologna e dai sindacati dei giornalisti regionale e nazionale (Aser e Fnsi), per l’apertura di un tavolo dopo che il socio di maggioranza, Privata Invest dell’imprenditore reggiano Erminio Spallanzani, ha deciso di disimpegnarsi dalla proprietà.
“In coerenza con quanto già fatto – sottolinea l’assessore – la Regione proseguirà col massimo impegno affinché i giornalisti, tecnici, operatori e amministrativi possano mantenere il posto di lavoro. L’auspicio è che, in nome del diritto all’informazione, in Emilia-Romagna ci sia il massimo pluralismo senza che alcuna emittente sia costretta a chiudere redazioni”.
L’assessore ha commentato la vertenza, aperta da tempo, a margine del Tavolo regionale sugli ammortizzatori. Il Gruppo Rete7, che aveva già dichiarato 19 esuberi su 32 dipendenti, comprende E’Tv di Bologna, Antenna1 di Modena e Teletricolore di Reggio Emilia. I dipendenti delle tre sedi, precisavano ieri i sindacati, “sono da tre anni con un contratto di solidarietà che scadrà il 31 dicembre 2014 e non sarà rinnovabile”.