L’Aser (Associazione stampa Emilia Romagna) e il Patronato Inas Cisl Emilia Romagna hanno siglato un accordo di collaborazione che permette a tutti i giornalisti (anche non iscritti al Sindacato) di usufruire dei servizi offerti dal Patronato Inas, dalle pratiche previdenziali a quelle per malattia e infortunio, dai riscatti dei periodi assicurativi alle indennità per maternità, solo per indicare qualche esempio. Saranno direttamente gli uffici Aser di Strada Maggiore 6 a Bologna, forti dell’esperienza maturata in materia giornalistica, a gestire l’istruttoria delle pratiche per i colleghi giornalisti della regione che chiederanno assistenza e a dialogare col Patronato della Cisl per il loro invio all’Inps e i successivi passaggi burocratici.

L’Aser tornerà così ad essere pienamente operativa in materia previdenziale anche per gli iscritti all’ex Inpgi 1, dopo il passaggio dell’Inpgi all’Inps, oltre che per gli iscritti all’Inpgi 2, offrendo – grazie a questa partnership – un’assistenza e una consulenza mirata ai giornalisti dell’Emilia Romagna relativamente a queste materie colmando un vuoto che ha creato tantissimi problemi da luglio 2022 nel dialogo tra la categoria e l’Inps.

Il Patronato Inas Cisl, che diventa così punto di riferimento privilegiato per tutti i giornalisti, garantisce la gratuità del servizio agli iscritti al Sindacato Aser.

L’accordo regionale si inserisce nella cornice di un protocollo nazionale firmato dalla Federazione nazionale della stampa italiana col Cepa (Centro patronati) al quale anche l’Inas fa riferimento.

Per informazioni, i giornalisti possono mettersi in contatto con gli uffici Aser al numero 051.239991; le pratiche potranno essere gestite anche a distanza e online, quindi non è necessaria la presenza fisica a Bologna.