Sciopero e presidio a Reggio Emilia dei dipendenti di Rete7: “Non spegnete E’tv”
Stipendi non pagati e futuro della televisione sempre più incerto. Per questo è stato proclamato uno sciopero con presidio davanti all’acciaieria di Reggio Emilia del proprietario Erminio Spallanzani. Questo il comunicato delle organizzazioni sindacali a cui fanno riferimento i lavoratori di Rete 7:
“Le rappresentanze sindacali interne e tutti i lavoratori di E’tv-Rete7 vogliono condividere con il proprio pubblico lo stato di forte disagio e difficoltà che stanno vivendo. Da due mesi non percepiamo regolare stipendio e da più di un anno la proprietà, che ricordiamo è ancora in mano al gruppo industriale Spallanzani di Reggio Emilia, ha comunicato la volontà di cedere Rete7. Ma le recenti trattative di vendita ad altri imprenditori non si sono di fatto concretizzate. Noi lavoratori chiediamo dunque alla proprietà di saldare con urgenza stipendi e competenze e, nell’ipotesi di cessione, di individuare un soggetto che garantisca futuro e continuità.
A sostegno di questo, annunciamo uno sciopero di 4 ore e una manifestazione per venerdì mattina 16 dicembre alle ore 10 davanti alla sede di Interacciai Spa in via Pasteur 2 a Reggio Emilia.
Inoltre, come forma di protesta, in apertura del telegiornale andremo in silenzio per 30 secondi, mostrando un cartello con l’appello a non spegnere E’tv.
RSU RETE7 srl
SLC-CGIL
FISTEL-CISL
UILCOM-UIL
ASER