Sentenza Aemilia, andranno 25.000 euro all’Aser costituitasi parte civile e altrettanti all’Odg
Fioccano risarcimenti milionari alle parti civili di Aemilia dalla sentenza di primo grado del processo contro la ‘ndrangheta – che ha sancito 125 condanne, 19 assoluzioni, quattro prescrizioni – e una lista sterminata di beni sequestrati agli imputati. Per quanto riguarda le parti civili, tra le altre, ci sono anche l’Aser e l’Ordine dei giornalisti dell’Emilia-Romagna a cui sono stati assegnati 25.000 euro ciascuna. Alla Regione vanno 600.000, alla città metropolitana di Bologna 500.000 e alla Provincia di Modena 200.000 euro, mentre una “provvisionale” (vale a dire un acconto a cui per il risarcimento dovrà seguire un causa civile) di mezzo milione viene versata al Comune di Reggio Emilia e 2,2 milioni complessivi alla Provincia reggiana e a cinque Comuni del territorio (300.000 a Bibbiano, Gualtieri, Montecchio e Reggiolo) e mezzo milione a Brescello. A Libera viene assegnata una provvisionale di 40.000 euro mentre sul fronte dei sindacati la Cgil dell’Emilia-Romagna ottiene 100.000 euro, la Cisl regionale una provvisionale di 40.000, e la Uil 100.000 euro. La Camera del lavoro di Reggio Emilia incassa in tutto 585.000 euro, come risarcimento dei danni patrimoniali e non, e una somma simile la Camera del lavoro di Modena.