Solidarietà all’Ansa: non può essere ridotta a un ufficio di passacarte
L’Associazione Stampa dell’Emilia-Romagna (Aser) è a fianco dei giornalisti dell’Ansa in stato di agitazione dopo l’annuncio da parte dell’azienda di un imponente piano di ristrutturazione con ricorso dall’1 luglio agli ammortizzatori sociali. Insieme ai colleghi il Sindacato regionale dei giornalisti vuole contrastare il tentativo di ridurre la più grande e autorevole agenzia di stampa italiana a ufficio di passacarte. Il piano aziendale di revisione dell’organico – che prevede 65 esuberi – disattende impegni già presi coi colleghi precari e coi collaboratori storici. In tale prospettiva, l’Ansa non disporrà delle risorse necessarie a garantire un’informazione completa e imparziale, in una fase delicatissima per il Paese. Si prospetta così un’ulteriore compressione degli spazi di democrazia, proprio quando le inchieste della Magistratura, le battaglie parlamentari, le scelte del Governo, le tensioni con le parti sociali richiedono la più ampia e neutrale informazione.