Strage di Bologna 44 anni dopo, Aser a fianco delle vittime
L’Associazione stampa Emilia Romagna anche quest’anno era presente al fianco dell’Associazione dei familiari delle vittime della strage del 2 agosto 1980 alla stazione di Bologna. Sono trascorsi 44 anni da quella maledetta mattina quando lo scoppio di una bomba fece 85 morti e oltre 200 feriti. Oggi il quadro giudiziario della strage è molto chiaro: quattro le persone condannate in via definitiva per concorso in strage (Gilberto Cavallini, Francesca Mambro e il marito Giusva Fioravanti, ergastolo; Luigi Ciavardini 30 anni) e condanna all’ergastolo confermata in appello a Paolo Bellini di Avanguardia Nazionale. Ma le indagini della Procura generale di Bologna sono riuscite e portare alla luce anche – stando sempre alle indagini – chi organizzò e finanziò l’orrore: la P2 di Licio Gelli. Nella rete, nel corso degli anni, è finita anche una serie di depistatori.
Alla commemorazione di oggi erano presenti vari giornalisti. A rappresentare ufficialmente Aser è intervenuta la collega Serena Arbizzi