Striscione provocatorio, Aser solidale con il collega Zagnoli

“Uno striscione esposto durante la partita di calcio di serie B giocata sabato a Reggio Emilia fra Reggiana e Modena non può passare sotto silenzio”.  Lo afferma l’Associazione della stampa Emilia-Romagna. I tifosi modenesi hanno infatti srotolato una lunga tela riferita al giornalista Vanni Zagnoli, residente in provincia di Reggio Emilia, ma abituale frequentatore di tutti gli stadi e i palasport. Non solo in Emilia. “Il contenuto dello striscione, in sé, non è offensivo – evidenzia l’Aser –  ma comunque provocatorio, in quanto si inserisce in una annosa diatriba per i mancati accrediti da parte della Reggiana e in un ripetuto atteggiamento di dileggio nei suoi confronti”.

“Pur dando atto che lo striscione non è stato esposto a lungo – conclude l’Assostampa Emilia-Romagna, esprimendo solidarietà a Zagnoli –  in un periodo nel quale c’è un costante invito ad abbassare i toni, la tifoseria modenese avrebbe fatto meglio ad evitare la provocazione. Tanto più che il collega ha problemi di salute (dei quali non fa mistero), che gli hanno provocato una notevole perdita di peso”.

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