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Il” transessuale o “la” transessuale? Che differenza c’è fra transgender e travestito? E la sigla Lgbt, che significa?

Se ne discuterà al convegno “Trans* e media – buone pratiche mediatiche nella rappresentazione dei soggetti transessuali” che si terrà sabato 4 maggio a Bologna. L’appuntamento è rivolto ai giornalisti e agli operatori della comunicazione ed è curato dal Mit, Movimento Identità Transessuale in collaborazione con Tmw – Trans Media Watch.

Il convegno rientra nel programma europeo di formazione permanente “Page One: valorizzare le strategie anti-discriminazione sui media e nella rappresentazione pubblica delle persone transgender”, che riunisce cinque organizzazioni europee che si occupano di tutela dei diritti delle persone transessuali, con l’’obiettivo di scambiare conoscenze e sviluppare strategie per migliorare la rappresentazione e la visibilità trans* nei media e nella sfera pubblica.
Il convegno di sabato si terrà dalle ore 10.00 alle 13.00 nella Sala Cervi della Cineteca di Bologna (via Riva di Reno 72).

Si parlerà di lessico, grammatica, semantica dell’esperienza Trans*, con la presentazione del vademecum per gli operatori e le operatrici della comunicazione; si affronterà il quadro giuridico tra privacy, informazione e manipolazione di dati sensibili in relazione ai soggetti trans* (momenti a cura del Mit); saranno illustrate le buone e cattive pratiche europee (a cura di Trans Media Watch).
Il workshop è gratuito, si consiglia la prenotazione tramite email all’indirizzo sara.manfredi.bo@gmail.com