La borsa è finanziata dall’Aser (Associazione della Stampa Emilia-Romagna” e dal Comitato di redazione de “il Resto del Carlino”, per un importo complessivo di tremila euro. Nella graduatoria verrà privilegiato lo studente che avrà il reddito più basso. Inoltre, il praticante che beneficerà della borsa di studio dovrà raccontare (per il sito dell’associazione) l’evento che ogni 1 ottobre si tiene a Conselice, dedicato alla libertà di stampa.
La notizia è stata accolta molto favorevolmente al Master. Giampiero Moscato, direttore delle testate e dei laboratori del MaGiBo, ha commentato: “Anche a nome del direttore, Fulvio Cammarano, e di tutto il Master ringrazio i colleghi per la decisione di dedicare una borsa di studio a nome dell’indimenticabile Marco Gardenghi, giornalista stimato e sindacalista rigoroso. È bello pensare che in suo nome qualcuno avrà un sostegno all’accesso alla professione auspicando che farà propri i valori del nostro caro Marco”.