Coronavirus, l’Associazione Stampa Emilia-Romagna cambia modalità di accesso ai servizi
In linea con le misure di precauzione decretate a livello centrale e riprese da Regioni ed Enti Locali, l’Aser cambia modalità di accesso ai servizi della sede di strada Maggiore 6 a Bologna. Verranno potenziate le consulenze telefoniche e gli uffici proseguono con il regolare svolgimento delle mansioni ma viene cambiata la modalità di accesso che sarà sospesa.
Gli uffici, pertanto, sono aperti ma l’accesso non è consentito,
E’ possibile parlare con Aser o prendere appuntamento dalle 9;30 alle 13 e dalle 15 alle 17 dal lunedì al venerdì chiamando il 051/239991 oppure il 051/261750.
Inoltre, la struttura Aser e gli uffici di Corrispondenza sono a disposizione via email: asermail@tin.it
le pratiche possono essere spedite o lasciate nella buchetta postale. Per urgenze potete contattarci telefonicamente nei soliti orari allo 051/239991.
Si ricorda di consultare il sito del Ministero della Salute per tutti i decreti
e tutte le domande su Covid-19: http://www.salute.gov.it/nuovocoronavirus
CASAGIT: RINVIO CONSEGNA DELLE PRATICHE RIMBORSO DEL IV TRIMESTRE 2019 dal 30 marzo al 30 aprile
Segnaliamo qui anche intervento di Claudio Cumani, fiduciario Casagit ER
“In linea con le decisioni di livello governativo assunte per contenere la diffusione della Covid-19 – scrive in una nota il presidente Casagit, Daniele Cerrato – il termine di consegna delle pratiche di rimborso Casagit riferite al IV trimestre 2019, abitualmente fissato entro il 31 marzo, viene prorogato al 30 aprile p.v. Al fine di limitare gli accessi presso gli uffici della SOMS Casagit di via Marocco 61, Roma, preghiamo iscritte e iscritti di presentarsi personalmente solo in casi di urgenze non risolvibili telefonicamente o via web. Per gli altri uffici territoriali si prega di verificare orari e modalità di accesso al pubblico nel periodo di vigenza delle disposizioni Governative emanate il 4 marzo 2020”.
ODG-ER: “Limitare conferenze stampa e prevedere luoghi adatti al rispetto delle restrizioni”
Bologna, 5 mar. – Di fronte all’emergenza coronavirus, e’ necessario limitare al massimo anche le conferenze stampa e prevederne “luoghi congrui” per quelle ritenute indispensabili. E’ la richiesta avanzata dall’Ordine dei giornalisti dell’Emilia-Romagna, “preoccupato di tutelare la salute dei giornalisti- recita una nota- cosi’ come quella di tutti i cittadini”.
L’Ordine, quindi, “invita prima di tutto le istituzioni pubbliche, ma anche organizzazioni ed associazioni private, a limitare al massimo le conferenze stampa ed a tenere quelle ritenute strettamente necessarie in luoghi congrui che consentano di rispettare le indicazioni delle autorita’ sanitarie”. Inoltre, l’Ordine coglie l’occasione “per invitare tutto il mondo dell’informazione, data la delicatezza della situazione ed il comprensibile allarme indotto nell’opinione pubblica, a dare conto delle notizie con il massimo della verifica possibile”. A questo proposito, l’Ordine dell’Emilia-Romagna richiama le parole del presidente nazionale, Carlo Verna: “E’ necessaria un’informazione piena e verificata, senza sottacere gli eventuali rischi e le cautele da attuare, ma sono assolutamente da evitare enfatizzazioni ed allarmismi. Serve senso di responsabilita’, ma bisogna anche informare senza sottacere nulla”.
(DIRE)
Grazie per la collaborazione