L’assemblea dei giornalisti della Voce di Romagna riunitasi il 24 aprile a Cesenatico, ha messo ai voti ed approvato le seguenti mozioni:
«L’assemblea dei giornalisti della Voce di Romagna incarica il CdR di aprire una vertenza con l’azienda, che comprenda anche i contratti recentemente non rinnovati, chiedendo l’impegno a regolarizzare a tempo indeterminato i prossimi contratti in scadenza, e quanti contribuiscono quotidianamente all’uscita del giornale compresi i fotografi, pena la possibile apertura di cause o costose transazioni, in nome di una organizzazione interna del lavoro più razionale e di un prodotto giornalisticamente più forte.»
«L’assemblea delibera di proclamare lo stato di agitazione permanente del corpo redazionale de “La Voce di Romagna” con sciopero il giorno lunedì 5 maggio, e di affidare al CdR un pacchetto di altri 7 giorni di sciopero, il tutto finalizzato a chiedere all’Editore di provvedere a onorare nei confronti dei lavoratori gli impegni contrattuali, civilistici e costituzionalmente garantiti.
Cesenatico 24 aprile 2014».