“Romina” di Valerio Lo Muzio e Michael Petrolini vince l’XI edizione di “Mente Locale – Visioni sul territorio”
Sono stati assegnati questa mattina (10 novembre 2024) nella Rocca dei Bentivoglio di Bazzano (Bo) i premi dell’undicesima edizione di Mente Locale – Visioni sul territorio, il primo festival italiano di cinema documentario interamente dedicato al racconto del territorio. La giuria internazionale composta da Sabine Bubeck-Paaz, commissioning editor presso l’emittente pubblica tedesca ZDF e per vari spazi documentaristici su Arte, il canale culturale europeo, Marco Cucco, direttore del Master di primo livello in Management del Cinema e dell’Audiovisivo e docente DAR Università di Bologna e Luigi Maria Perotti, regista e sceneggiatore ha assegnato i 2000 euro del Premio “Mente Locale – Visione Globale” a Romina di Valerio Lo Muzio e Michael Petrolini (Italia, 78’, 2024). Ambientato nella periferia bolognese dei nostri giorni, il film, che segue la vita quotidiana di una giovane donna e le sue vicende familiari che sfociano in una svolta drammatica e inattesa, è una amara riflessione sulla precarietà della vita suburbana e sull’ingiustizia del sistema carcerario. Valerio Lo Muzio – si ricorderà – è il giornalista emiliano romagnolo, seguito da Aser, contro il quale si era accanito il gestore di un locale negazionista ai tempi del covid. Il collega Lo Muzio aveva documentato cosa accadeva nel locale. Nella foto, Valerio Lo Muzio (dal suo profilo Istagram @valeriolomuzio)