Questo il documento approvato all’unanimità dall’assemblea dei soci Aser:

“L’assemblea generale dei soci Aser esprime piena solidarietà ai lavoratori di Telestense, Telesanterno e Publivideo 2 che da quasi un anno non percepiscono le retribuzioni. Nei giorni scorsi hanno manifestato davanti al Palazzo della Regione Emilia-Romagna per portare all’attenzione delle istituzioni la loro grave situazione lavorativa. Molti dipendenti hanno dovuto ricorrere alle dimissioni per giusta causa. L’azienda non ha rispettato gli accordi di rateizzazione, maturando un debito nei confronti dei dipendenti e degli enti previdenziali di oltre 800 mila euro. Il 5 aprile la proprietà dovrà presentare al tavolo di salvaguardia, chiesto dalle organizzazioni sindacali e convocato dall’assessorato regionale alle Attività produttive, un piano industriale con l’indicazione delle coperture finanziarie che dovranno essere concrete e credibili.
L’Assemblea del Sindacato dei giornalisti dell’Emilia-Romagna chiede al nuovo Parlamento ed alle forze politiche di inserire tra le urgenze l’erogazione dei contributi pubblici destinati al settore, risorse indispensabili per garantire il pluralismo dell’informazione, limitando le conseguenze sociali della crisi che ha investito molte aziende radiotelevisive locali che ora si trovano ad un passo dalla chiusura. L’Assemblea chiede altresì che il ministero dell’Economia e dello Sviluppo economico acceleri i tempi di emanazione del decreto attuativo per il Bonus pubblicità che le imprese editoriali attendono dall’ottobre 2017, finalizzato a rimettere in moto il mercato degli investimenti.”