Uffici Stampa, lettera Aser dopo il caso di Giorgia Tisselli al Pd di Bologna. “Contratti regolari per gli addetti stampa”
Bologna, 27 gennaio 2022
Qui di seguito la lettera che l’Aser ha inviato a Federica Mazzoni, segretaria provinciale del Pd di Bologna, in relazione al caso dell’addetta stampa Giorgia Tisselli rimasta senza lavoro.
Gentile segretaria,
All’attenzione di Federica Mazzoni, segretaria del Partito democratico di Bologna
abbiamo letto la vicenda di Giorgia Tisselli, ex capo ufficio stampa del Pd bolognese, e non possiamo che rivolgerci a lei. Quanto successo è un esempio di come nel settore giornalistico il precariato sia una piaga inestirpabile e come l’uso smodato di contratti palesemente irregolari caratterizzi in negativo la vita di tantissimi giornalisti. Dispiace che un esempio di tutto questo abbia avuto come teatro la sede di un partito che si è sempre speso per i lavoratori, almeno a parole. Come Associazione stampa abbiamo chiesto ai politici bolognesi segnali forti su questi temi rimanendo però inascoltati. D’altra parte su una vicenda assurda come il fallimento delle Edizioni Dehoniane il Comune ha preferito restare in silenzio. Senza contare che se mettessimo in atto una verifica dei contratti applicati in tutti gli uffici stampa delle amministrazioni locali troveremmo tantissima illegalità che penalizza solo i giornalisti, le loro buste paga e le loro future pensioni. Chiediamo quindi che il Pd faccia luce sulla vicenda di Giorgia e che soprattutto applichi contratti regolari nei suoi uffici stampa.
Certi di un suo impegno in tal senso le porgo cordiali saluti.
Matteo Naccari
Presidente Associazione stampa Emilia-Romagna