Si fa presente che TUTT* i candidati e le candidate hanno la possibilità di pubblicare su questo sito una lettera di presentazione in vista delle elezioni Inpgi.
Si va al voto per il rinnovo degli organismi dirigenti dell’Inpgi, dal 10 al 16 febbraio 2020 (voto telematico dal 10 al 12 o, in alternativa, voto al seggio il 15 e il 16). Sono candidato, insieme a una squadra di colleghe e colleghi competenti, per il Comitato amministratore della Gestione separata (il cosiddetto “Inpgi 2”) per poter continuare a svolgere al meglio il mio servizio di sportello informativo sulle questioni professionali e del lavoro, sia online tramite questo sito sia di persona all’Associazione stampa romana il martedì mattina.
Penso che occorra impegnarsi in prima persona in un momento come questo in cui, attraverso l’attacco all’Inpgi e al giornalismo in genere, certa politica e certi datori di lavoro vorrebbero renderci sempre più precari: senza garanzie di welfare e deontologiche non ci sarebbe, infatti, informazione libera e resterebbero, senza intermediazione critica, solo la comunicazione diretta via social, la propaganda e le “fake news”.
Difendere l’Inpgi vuol dire difendere l’autonomia e i diritti dei giornalisti, nel rispetto dei principi di sovranità popolare, di tutela del lavoro, di libertà di espressione e di correttezza dell’informazione sanciti dagli articoli 1 e 21 della Costituzione. Ciò vale ancora di più per chi svolge la professione, come autonomo o parasubordinato, al di fuori delle garanzie di un contratto di lavoro.
L’autonomia amministrativa del nostro Istituto di previdenza ci ha permesso, con le sole forze finanziarie dell’Inpgi 2 (frutto di una buona gestione del patrimonio) e grazie all’impegno della Presidente, Marina Macelloni, di avere oggi una riforma del welfare con strumenti che altri lavoratori non hanno e che perderemmo se, come vorrebbe chi attacca quotidianamente il ruolo dell’Inpgi, perdessimo la nostra autonomia e affidassimo la gestione del nostro welfare all’Inps e ai governi di turno.
Al nuovo Comitato amministratore toccherà potenziare il welfare, grazie agli strumenti finanziari previsti nella riforma dell’Inpgi 2, e riproporre W-In, la convenzione che assicura gratuitamente la copertura sanitaria della Casagit, prevista per ora sperimentalmente per tre anni, a un’ampia platea di freelance e parasubordinati.
Per tutto questo, in continuità con la lungimirante gestione della Presidente Macelloni, è importante votare e far votare la squadra con cui condivido questo progetto e l’impegno da cui è nato lo sportello informativo che curo:
– per il Comitato amministratore della Gestione separata Inpgi (tre preferenze):
NICOLA CHIARINI
STEFANIA DI MITRIO
MASSIMO MARCIANO
– per il Collegio dei Sindaci della Gestione separata Inpgi:
OLIMPIA DE CASA
– per chi vota anche per la Gestione principale Inpgi (lavoratori dipendenti) il mio appello è a votare tutti i candidati di “ControCorrente per salvare l’Inpgi e la professione”: